“Pagine da leggere ma anche da esplorare e trasformare per capire come è cambiata la forma del libro. In Asia, scoprire i rotoli di seta e i libri a fisarmonica. Osservare il lavoro dei copisti medievali. Scoprire la stampa insieme a Gutemberg. Toccare i caratteri tipocrafici, esaminare una vera pellicola per capire come funziona la fotoincisione. Con l’aiuto degli autoadesivi, riscoprire l’antica arte della rilegatura. Ammirare le illustrazioni dei libri per bambini. Libri da srotolare, da aprire, da sfogliare: una storia che dura da 5000 anni.”
 
Tavolette d’argilla, rotoli di seta, pagine di carta: il libro che cambia.

SCRIVERE E’ SOFFRIRE
Copiare un manoscritto “…annebbia la vista, incurva la schiena, schiaccia le costole, e indolenzisce il corpo intero”, lamento un copista nel colophon di un manoscritto.

LO SCRIPTORIUM
Nelle abbazie, sono i monaci a realizzare interamente i libri dalla preparazione della pergamena sino alla legatura. Dal XIII secolo, incontriamo anche dei copisti laici.

A CIASCUNO IL SUO COMPITO
I testi vengono talvolta dettati da un revisore. Quest’ultimo sovrintende al lavoro e corregge gli errori. Il copista scrive con una penna d’oca, di corvo o, più raramente, d’aquila. Tra le righe scritte con inchiostro nero, lascia alcuni spazi vuoti, destinati ad accogliere i titoli dei capitoli o dei paragrafi, eseguiti con inchiostro rosso. Infine, le iniziali decorate, o capolettera, saranno dipinte dal miniatore.

UOVA DI MOSCA E PREZIOSO CINABRO
L’inchiostro nero è ricavato dalla galla, un’escrescenza che si forma su fusto e fogli di quercia in seguito alle punture della mosca cinipe. Il colore rosso è ottenuto dal cinabro, un estratto di origine minerale raro e prezioso, proveniente dalla Spagna.

ENTRO I MARGINI 
La glossa, commento del copista, occupa talvolta altrettanto spazio che il testo principale. FORME BIZZARRE Questo poema in forma di centauro, estratto dalla copia di un manoscritto antico, tratta di una costellazione celeste.

IL ROSSO E IL NERO 
L’uso dell’inchistro rosso permette di attrarre l’attenzione del lettore su alcune parti testo.

UN CAPOLETTERA MINIATO 
1) Il minatore traccia i contorni del disegno con una penna sottile e con inchiostro diluito. 
2) Applica una sottile lamina d’oro su un fondo trattato con albume d’uovo. 
3) Traccia a penna i bordi delle campiture colorate, che riempie poi con un pennello di pelo di martora.
4) Un sottile tratteggio bianco, la lumeggiatura, completa il capolettera.

I capolettera contengono decorazioni geometriche o immagini geometriche o immagini di personaggi e animali.

MOSTRI …DI FAMIGLIA 
Le religioni antiche sopravvivono ancora nell’immaginazione medievale. Nelle miniature, le immagini di animali fantastici e bizzarri occupano un posto d’onore.

I brillanti colori delle miniature sono estratti da vegetali o da insetti: guado (a): giallo, indigofera (b) e isatis (c): blu; larva di chermes (d): rosso scarlatto.

 

La grande storia del Libro

Edizione E. Elle, Trieste, 1996