Sarnano è un Comune della Provincia di Macerata da cui dista 38 Km, è riconosciuta stazione climatica, di cura e di soggiorno nonché centro di sport invernali con tante peculiarità dal punto di vista storico, artistico e soprattutto ambientale. Il centro abitato è diviso con evidenza tra l’antico borgo medievale ottimamente restaurato e ben conservato, posto su una collina e la nuova cittadina, in espansione sulla collina opposta.

L’altezza sul livello del mare è di 539 metri, ed il territorio comunale esteso per ben 64 kmq vanta altitudine diversa dai 400 metri della frazione Schito fino ai quasi 2000 di Castel Manardo. Il numero degli abitanti è di 3400 circa, con incrementi evidentissimi nelle varie stagioni turistiche che si condensano in un’unica stagione turistica (estiva: luglio e agosto; termale: la mezza stagione; invernale: da Natale a marzo) e dura quasi un anno.

Importante la storia del paese che ha segnato momenti esaltanti ed ha lasciato un patrimonio unico per le Marche, come la Biblioteca che unitamente alla Pinacoteca può vantare reperti di assoluta rarità e pregevolezza. Importanti sono i ricordi lasciati da personaggi illustri tra i quali spicca in assoluto San Francesco che ha vissuto alcuni giorni sul territorio dimorando a Roccabruna e Soffiano ed incontrando i Brunforte a Campanotico.

Molteplici sono i beni naturali di cui dispone il territorio come le fresche e salutari acque minerali, il territorio ricco di boschi e di corsi d’acqua, le montagne generose di sentieri panoramici e di versanti acclivi per potervi svolgere nelle stagioni appropriate le molteplici attività di sports invernali. A ciò si aggiunga la possibilità di visitare località di notevole interesse artistico, storico, culturale e religioso situate nel circondario, escursioni in ambienti naturali particolarmente suggestivi: come ad esempio al Lago di Pilato, alle Gole dell’Infernaccio e alle grotte di Frasassi.

Il nome-Sull’origine del nome Sarnano sono state formulate più ipotesi. La parola racchiude una radice indoeuropea (*AR) che riconduce all’acqua corrente o a terreno scavato dall’acqua, ma è anche nome proprio; in questo caso Sarnano sarebbe un prediale, cioè il nome di un terreno (praedium) derivato da quello del suo proprietario, aggettivato nella forma consueta in –anum, che si ritrova in moltissimi nomi di luogo dell’Italia centrale. Infatti l’origine di Sarnano è da ricondursi ad un’assegnazione di terre ai veterani di Augusto ed il nome potrebbe derivare proprio da quello dell’ufficiale dell’esercito romano cui toccò questo territorio nella spartizione fatta in epoca romana (centuriazione).

Tratto dal sito www.sarnano.com